Comunicati Stampa

02/11/2016
Carissimi soci e simpatizzanti, vi chiedo scusa per il lungo silenzio sulla attività del Museo in questo 2016. La gestione è impegnativa, sia per l’apertura della struttura con orari mattina, pomeriggio e nei quattro mesi estivi anche la sera, sia per questioni finanziare, a cui a tutt’oggi non c’è una soluzione e nei prossimi mesi rischiamo di rimanere chiusi. Tutto dipende dalla mia situazione famigliare. Il mio tempo è limitatissimo ed il lavoro del Museo, con il successo, è aumentato in maniera sproposita. Contatti su internet, arrivi di reperti, creare nuovi quadri e trovare la sistemazione al Museo, convegni, conferenze, presenza in TV a Roma, intervista su RadioRaiUno, guida al Museo ecc. ecc. e ogni giorno ha sempre 24 ore.
A parte questo preambolo il Museo nel 2016 è vivo, in movimento e combattivo perché siamo consapevoli del valore sociale in Italia e in diverse nazioni nel Mondo, con tanti successi e riconoscimenti. Vi faccio un parziale e piccolo resoconto degli eventi.
* Gennaio. Una mia partecipazione a Roma il 22 a TV2000, emittente nazionale del Vaticano, per una trasmissione per pubblicizzare i Piccoli Musei. Ho parlato in diretta con tanti complimenti dallo staff televisivo. Il 23 conferenza al Circolo Democratico di Forlì
* Marzo. RadioRaiUno nel programma “La radio ne parla” si è parlato del Museo.
* Aprile. Le tv Telestense, Icaro, Telesanterno ed altre televisioni private, hanno mandato in onda “Piccoli Musei, grandi storie”. A Radio DJ di A. Cattalan è stato intervistato un ascoltatore che ha parlato dell’importanza del Museo del Bottone e se si è in zona un luogo da non perdere.
* Aprile e ottobre. Due convegni della Ass. Naz. Piccoli Musei APM a Monselice Pd con delegazioni straniere e a Calimera Le. In tutti e due sono stato un oratore ufficiale per portare il saluto della Ass. a tutti i convenuti e poi ho avuto 15 muniti per parlare del Museo. Anche qui tanti complimenti ed importanti contatti, che oltre all’intervento sono essenziali per conoscere tante persone importanti.
* Agosto. Una conferenza a Villa Salus di Viserbella Rimini.
* Ottobre. Tripadvisor “Le 10 cose migliori da vedere a Santarcangelo” la classifica: al primo posto Il Museo del Bottone con 107 recensioni, 2° posto le Grotte con 79 e al terzo posto la Stamperia Marchi con 57.
* Durante tutto l’anno su facebook e sui blog dei visitatore tantissimi post veramente eccezionali ed incisivi. Questi post hanno fatto il giro del mondo. Ora abbiamo anche le referenze al Museo di un post scritto in giapponese con traduzione italiana. Tanta pubblicità per il Museo e per Santarcangelo
* Anche quest’anno come anno scorso in gennaio lanceremo il tesseramento nazionale alla Ass. Las Scatola dei Bottoni. Nel 2016 ha dato ottimi riscontri con il 35% di tesserati non santarcangiolesi, anche 5 da nazioni europee.
* La stampa. La rivista del Lions Club Rimini Malatesta ha pubblicato un bellissimo articolo con tante foto. Anche La Voce di Romagna ha pubblicato un articolo a tutta pagina interessantissimo. I quotidiani locali La Voce di Romagna, il Corriere di Rimini, Il Carlino e il settimanale il Ponte hanno pubblicato diversi comunicati stampa che ringrazio di cuore. Per ultimo. preso al volo, nel numero di novembre del prestigioso mensile turistico DOVE un articolo per mettere in evidenza i Piccoli Musei Italiani. L’articolo comincia con: “Basta un bottone ed è subito coda. Sono 54.000 le persone che ogni anno entrano nel piccolo Museo di Santarcangelo, cuore della Romagna ruspante e piena di iniziativa”. Inoltre la descrizione del Museo, con indirizzo e i contatti.
* I reperti. Sono veramente una esagerazione: i bottoni arrivati nel 2016 al Museo di tutti i tipi, preziosi e non. Molti sono delle pietre miliari della nostra storia e testimoni degli eventi dell’umanità.
Una segnalazione eccezionale su tutti: i bottoni arrivati, maggio e giugno, dallo spazio con i documenti ufficiali. Sono stati donati dagli astronauti italiani Samantha Cristoforetti e Luca Parmitano, gettonatissimi dai visitatori. Non ci stancheremo mai di ringraziarli.
* Ora alcune statistiche del Museo. All’apertura avevamo 8.500 bottoni in mostra ora sono 13.000, di cui da 51 nazioni da tutti i continenti. Gli ultimi arrivati, questa mattina, dalla Bulgaria. Sul libro delle firme le nazioni straniere sono 144 + Italia su 196 che esistono. Nella letteratura la notizia più eclatante, escludendo internet, solo il cartaceo, dal 10-05-2008 al 10-05-2016 ogni sei giorni e mezzo in Italia e in molte nazioni nel mondo vi è stata una pubblicazione sul Museo. Anche un libro edito dalla Università del Minnesota USA con tre fotografie ed il testo. Chiudendo queste note faccio appello a tutti coloro che possono o che dovrebbero aiutare questo contenitore pieno di arte , storia e cultura, conosciuto nei più remoti angoli del mondo come Australia, Patagonia, Giappone, Quebec e Cina, affinché il Museo possa continuare la sua missione culturale. Grazie per l’attenzione.


19/01/2016
Siamo in gennaio in piena stagione morta per il turismo. Il Museo del Bottone però non ha stagioni morte perché non è solo visite al Museo. Sono  tante le attività, quelle di questa settimana:
* Mercoledì 20 alle 21 ci sarà un consiglio di amministrazione, allargato ai soci dell’ Ass. La Scatola dei Bottoni, per discutere le proposte da fare alla Giunta di Santarcangelo , in un prossimo incontro, già richiesto, con argomento rapporto fra pubblico e privato. Come dare un supporto al Museo per la sua attività.
* Altro argomento da discutere: il lancio su internet, già impostato di una provocazione chiedendo 1.000  tesserati da tutta Italia e non.  Dai primi riscontri si può raggiungere un buon obbiettivo. Non è la prima volta che internet fa i miracoli. Tentar non nuoce… anzi. La foto dalla cassetta della posta quattro giorni dopo il lancio: Cinque lettere per otto soci.
* Ora  una vera bomba. Venerdì 22-01-2016 sarò alla Tv Vaticana a Roma TV2000 canale 28 dalle 15,30 alle 17,30 nel programma SIAMO NOI,  approfondimenti, dove sono presente, dalle 16,30 alle 17,30 si parlerà dei Piccoli Musei. Fantastico un grande abbraccio a tutti  da tutti i bottoni del mondo.
* Sabato 23-01-2016 alle ore 21 conferenza a Forlì al Circolo Democratico Forlivese. Parlerò del RAPPORTO FRA BOTTONI E UMANITA’ .
Voglio sottolineare che il Museo del Bottone ha anche una vasta attività su Internet con un Blog,
gettonatissimo, tre facebook, dove quasi tutti i giorni vengono postati le novità del Museo, due siti internet, un  twitter e  un gogle+.
Si ringrazia per l’attenzione e con cordialità e simpatia

11/01/2016
Carissimi soci e simpatizzanti
Siamo nel 2016 e sinceramente metterei la firma per i grandi successi del Museo del Bottone in Italia e nel mondo del 2015. Questi successi ci rendono orgogliosi e ci gratificano per il tempo che gli dedichiamo.
Intanto possiamo dire che da Natale 2015 alla befana 2016 abbiamo avuto oltre 2.500 visitatori
Per i successi del 2015, cercherò di essere sintetico, perché non voglio attaccarvi un bottone. Scriverò gli avvenimenti più eclatanti: siamo presenti in tutti campi culturali.
* Nella letteratura italiana, fra altri libri uno edito dalla Università del Minnesota, USA, con addirittura tre fotografie del Museo con didascalia; il secondo sul libro degli ATTI DEL 5° CONVEGNO NAZIONALE PICCOLI MUSEI è stato pubblicato tutto il mio intervento di circa 20 minuti. Rimanendo nella cultura nel 2015 abbiamo avuto stagiste dalla università di Ravenna, Bologna e della moda di Rimini due cinesi, un iraniano ed una della RSM.
* I giornali e le riviste, locali e nazionali, hanno pubblicato ottimi servizi. Segnalo i più noti La Voce di Romagna, Il Resto del Carlino, Il Corriere di Rimini,  DONNA AL TOP, Vogue,  Touring Club per soli abbonati, la rivista ITINERARI E LUOGHI:  Santarcangelo GENIO E FOLLIA, la rivista nazionale a CamperTurista
* RADIO RAIUNO  in MARY POP e  nel programma BELLA  DAVVERO. Intervista in diretta su Radio Fano;
Isa Grassano "Faccio cose vedo gente" da stasera, sarò a radio M20  tra i musei più insoliti e particolari presenterò il Museo del Bottone a Santarcangelo di Romagna
* Internet: Umberto Angela “Ulisse il piacere della scoperta” ha cominciato a seguire il Museo del Bottone tramite twitter. Su facebook due bellissimi post in Repubblica.it e sul sito di Salvatore Giannella. Tantissimi post, oltre una decina, sarebbero degni di nota. Contatti su facebook da tutto il mondo: Patagonia, Cina, Russia, Australia, Bulgaria, Turchia, USA le nazioni più note e la maggior parte di quelle europee.
* Convegni, lezioni  e conferenze sono tre, le più importanti:  Conferenza per Bibliobologna, associazione di cittadini per le biblioteche  nella magnifica sala della Borsa di Bologna;  Conferenza a Forlì Circolo della Scranna;  a Massa Marittima  GS il 6° Convegno Internazionale della Ass. Naz. PiccoliMusei. Ho portato il saluto a nome della Ass. a tutti i convenuti. Ho illustrato il Museo del Bottone con grandi applausi. Ho ricevuto il libro con gli atti del 5° convegno a Viterbo.
* Visite particolari: Mirta Palandri al Museo del Bottone di  Santarcangelo dalla Patagonia, dove è nata e vive e vuole creare un Museo di Bottoni. Ha ereditato 22.000 bottoni dal nonno, che aveva una fabbrica di bottoni a Modena. Dal Perù William Zanatta presidente associazione Emiliano Romagnola del Perù ha fatto un video e foto da inserire sui siti internet e da pubblicare in Perù. http://emiliaromagnaperu.blogspot.com
* Reperti ne sono arrivati a centinaia, i più eclatanti: il bottone araldico del casato dei Colonna, proprietari della Rocca di Santarcangelo, è arriva da Kansas City Usa; i bottoni araldici del Casato dei Savoia in metallo argentato;  il bottone, fine 1800, delle guardie della fabbrica Colt con il disegno della mitica rivoltella COLT. Creato dalla ditta Tiffani&Co di New York; gli ultimi, per chiudere il 2015 col botto: i bottoni con le bandiere della Francia, Italia e Vaticano ° La Francia, in memoria dell’attacco dell’estremismo islamico a Parigi, creando la psicosi del terrorismo globale. ° L’ Italia a ricordo della grande, massiccia e preoccupante emigrazione dal Medio  Oriente e dall’Africa in Italia. ° Il Vaticano per l’impegno di Papa Francesco per la pace fra le religioni girando il mondo e per la proclamazione del Giubileo straordinario della Misericordia.
* I numeri del Museo: 141 nazioni straniere sul libro delle firme; superato in sette anni i 300.000 visitatori; abbiamo calcolato che circa 40 nazioni straniere fra giornali, televisioni e radio hanno parlato o scritto del Museo del Bottone. Al Museo sono esposti i bottoni di 46 nazione, 47 con l’Italia. Abbiamo referenze del Museo in 11 lingue. Facciamo visite in tedesco, francese, inglese e russo, volendo si può avere la guida spagnolo.
L’unica nota stonata sono le presenze del 2015 che sono diminuite rispetto al 2014. Il Museo, per varie cause, non è stato sempre aperto, sopratutto nei mesi, da marzo a fine settembre con tanti stranieri. Le guide hanno sempre portato moltissimi gruppi al Museo con tanto entusiasmo e questi fanno i numeri.
Ora il problema è come migliorare ed aumentare i vari successi del 2015. Le potenzialità museali per i successi ci sono tutte, ma dobbiamo essere in grado di tenere aperto il Museo. Il primo appello lo facciamo a tutti coloro che amano il Museo. Lo facciamo ai santarcangiolesi ed agli italiani e non: diventati soci, senza nessun obbligo, della ASS. La Scatola dei Bottoni che cura la visibilità e la legalità del Museo, costo tessera simbolico 5.00 euro all’anno, l’ideale sarebbero  mille soci. Il secondo appello lo facciamo alle istituzioni, che si ricordino dell’importanza sociale ed economica del Museo del Bottone. Un Museo che ha portato il nome di Santarcangelo negli angoli più lontani del mondo, in tutti i continenti Un ringraziamento particolare a due sig.re socie, bravissime ed apprezzate  dai visitatori con dediche sul libro delle firme,  che si sono prodigate a tenere aperto la struttura raccontando con passione le storie dei bottoni: Mini Marinella e Nicolini Rita. GRAZIE di cuore.

29/05/2015
Caro Giorgio, anche a Massa Marittima ti vorremmo come rappresentante dei Soci dell’APM. Se tu sei d’accordo, ne saremmo, come sempre, molto onorati! Caterina Pisu.
Caterina è il motore della nostra ASSOCIAZIONE PICCOLI MUSEI con una partecipazione di associati da tutta Italia molto rilevante.
Questo messaggio porterà Santarcangelo, con il Museo del Bottone, ancora per la sesta volta alla ribalta Nazionale. Dopo l'Emilia 2010, il Veneto 2011, la Campania 2012, l'Umbria 2013, il Lazio 2014 ora siamo il 02-03 ott. 2015 in Toscana a Massa Marittima.
Il 10-05-2015 si è concluso il settimo anno di attività fissa del Museo, 152.000 firme sul registro che portano per difetto a circa 300.000 visitatori. Una cifra impensabile all’ apertura. Una buona mano ce la danno gli stranieri, il 65%. Gli italiani sentono la crisi e nel conteggio non raggiungono le cifre degli anni scorsi.
In questi primi cinque mesi di attività i successi sono stanti molti: Articolo su Vogue e sul settimanale nazionale “DONNA AL TOP “ Su internet post di Camperturista, Paola Foschi su Repubblica.it. Conferenze nella sala della Borsa di Bologna, a Forlì ed a Santarcangelo. Alla Radio intervista per Mary Pop di Radio e Radio Fano. Ancora Umberto Angela “Ulisse il piacere della scoperta” ha cominciato a seguire il Museo del Bottone tramite twitter. Una lettera dalla Patagonia di una signora che vuole creare in Patagonia un Museo di Bottoni . Verrà al Museo in Giugno per vedere e conoscere il Museo di Bottone
La Giornalista Bulgara Elena Chahanova mi ha messo in contatto con un archeologo Bulgaro per una consulenza su un bottone trovato in un sito di 5600 anni fa.
Al Museo sono arrivati tantissimi bottoni, molto rilevanti, da tutto il mondo. Ieri è Arrivato anche quello della coppa del Mondo di Calcio Argentina 1978.
Queste sono le notizie più importanti per la notorietà del Museo. ed ora faccio un appello a tutti gli amanti dei bottoni, ma anche della storia, arte e cultura ed ai santarcangliolesi e non per il vostro 5X1000 cod. fis. 91106450405 alla associazione La Scatola dei Bottoni che cura la visibilità e la logistica del Museo del Bottone. Siate orgogliosi, non solo a parole, di questo piccolo contenitore che ha superato anche abbondantemente i confini dell'Italia. E' conosciuto ed è stato visitato da 138 nazioni e gli Usa sono stati contati per una nazione. Nel 2014 è stato visitato da 54.000 persone.
Ringraziandovi per l’attenzione
Giorgio Gallavotti
Direttore e creatore del Museo del Bottone cel 339 34 83 150 http://ibottonialmuseo.blogspot.it/ https://www.facebook.com/MuseoDelBottone http://bottone.art-italy.net/ http://www.bottoni-museo.it/ giorgio35@teletu.it https://www.facebook.com/giorgio.gallavotti
Santarcangelo 29-05-2015

16/02/2015
LA MARCIA CONTINUA Comunicato stampa 16-02-2015
Solo la settima scorsa ho fatto un comunicato stampa sulla marcia del Museo del Bottone verso la notorietà in Italia e nel Mondo. In pochi giorni altre novità molto interessanti che mettono in luce l’importanza di questo contenitore per la visibilità di Santarcangelo. I fatti:
Il 12-02-2015 dopo una mia conferenza, applauditissima, nella splendida sala del Borsa di Bologna i partecipanti, 80 circa, mi hanno comunicato che l’ultima domenica del mese di febbraio saranno a Santarcangelo per una visita al Museo. Sempre nello stesso contesto una signora di Forlì mi ha chiesto se ero disposto ad andare anche da loro per una conferenza. Questa mattina la conferma per dopo Pasqua.
Ieri 15-02-2015 abbiamo superato le viste al 28-02-2014. Queste sono notizie correnti, le prossime due eccezionali.
La rivista VOGUE di febbraio ha pubblicato una intervista a Simonetta Starabba Roma, creatrice di gioielli coi bottoni di fama internazionale: vende a NewYork, Parigi, Londra ecc.
L’intervista su una mostra allestita a Parigi su Coco Chanel ed Elsa Schiapparelli. L’ amica Simonetta ha citato il Museo del Bottone perché le creazioni di quelle due stiliste sono innumerevoli al Museo, bottoni in stile Liberty ed Arte Decò rifiniti tutti a mano con oggetti di uso comune degli anni 1920-30. Molti di quei bottoni sono invenzioni avvenute in quel periodo.
La notizia più sensazionale è arrivata da una giornalista bulgara per E.mail del 16-02-2015 ore 10
Ciao Giorgio,
Sono Elena Chahanova, la corrispondente della Radio Nazionale Bulgara! Vorrei ringraziarti perché mi tieni sempre informata di tutte le cose cosi uniche legate al tuo museo!
Visto che conoscono la tua creatura anche in Bulgaria, uno dei più importanti archeologi bulgari - il Prof. Vessil Nikolov tramite me si rivolge a te per una scoperta da lui fatta l'estate scorsa. Si tratta di un bottone fatto di madreperla da conchiglia di cozza. Il bottone ha un diametro di 1,5 centimetri con due fori. Risale di 5600 anni prima di Cristo.
La domanda del Professore è: secondo te, ci sono altri bottoni in madreperla scoperti nel mondo e dove che risalgono ad epoche prima di questo trovato in un scavo bulgaro?
Ti invio la foto del bottone bulgaro e ti ringrazio anticipatamente. E' possibile fare anche una foto migliore. Possiamo sentirci telefonicamente. Un abraccio
Elena Chahanova / Елена Шаханова Corrispondente Radio Nazionale Bulgara tel Italia:00393386974404
Pensate uno dei più famosi archeologo Bulgaro, che interroga Gallavotti sui reperti di bottoni di 5.600 anni A.C. Medita gente, meditate ........ !!
Dovete sapere che la Giornalista, dopo una mia intervista, il 03-08-2010 ha parlato alla radio al popolo bulgaro del Museo del Bottone. Nel 2011 in Bulgaria è stato scoperto il sito di 5600 a.c.. Sono stato informato ed ho fatto i miei complimenti all’archeologo Prof. V. Nicolov descrivendo gli sviluppi turistici in Bulgaria che può portare quella scoperta. Il prof. Nicolov nel dicembre del 2011 parlando alla radio, ha parlato anche dei miei pensieri sul turismo, citando il mio nome e il Museo del Bottone. Non è finita qui perché nel 2013 ho inviato, come cartolina d’auguri per il Natale, una fotografia di una natività fatta tutti bottoni. La giornalista l’ha pubblicata sulla rivista di Radio Nazionale Bulgara unitamente ad un articolo sul Natale in Italia.
Le informazioni ed i contatti, lavoro che impegna molto tempo, che tengo quotidianamente con certe persone pagano, prima o poi salta sempre fuori l’occasione per mettere in evidenza il Museo del Bottone e Santarcangelo in contesti prestigiosi.
Vi ringrazio per la vostra attenzione e con cordialità e simpatia
Giorgio Gallavotti
Direttore e creatore del Museo del Bottone cel 339 34 83 150 http://ibottonialmuseo.blogspot.it/ https://www.facebook.com/MuseoDelBottone http://bottone.art-italy.net/ http://www.bottoni-museo.it/ giorgio35@teletu.it https://www.facebook.com/giorgio.gallavotti
Allegato Bottone Bulgaro da classificare.
Foto dell’ articolo con Natività
Articolo su Vogue.

02/02/2015
NESSUNO E’ PROFETA IN PATRIA
Comunicato stampa 02-02-2015
Il primo mese del 2015 e la prima statistica del Museo del Bottone ed è il caso di dire “ chi ben comincia…. !
Quasi incredibile, nel mese di gennaio, con il deserto che c’è turisticamente al museo siano arrivati in media 35 persone al giorno e ancora più sensazionale, anche da 16 nazioni diverse.
I numeri nel 2014 firme 897 nel 2015 firme 1099 con un +22,51. Le nazioni sette dall’Europa: Francia, Inghilterra, Romania, Albania, Polonia, Ucraina, Russia e nove extra Europa: Usa
(contata per uno stato), Cina, Thailandia, Burkina Faso, Costarica, Mongolia, Bolivia, Iran, Tanzania. Il totale delle nazioni presenti sul libro delle firme sono ora 138, nel 2014 il 65% dei visitatori sono stati stranieri.
Dobbiamo anche dire che per cause mediche, non influenzali ma dalla carta d’identità, siamo stati chiusi, in gennaio, sei giorni. Questo problema, da diverso tempo sollevato e sollecitato, non è da sottovalutare per la prosecuzione della attività futura del Museo. Finora non si è ancora avuta nessuna decisione, da parte di chi di dovere, sul futuro del Museo. Attendiamo e speriamo in un incontro con l’ass. La Scatola dei bottoni e trovare una risoluzione. Noi andiamo avanti con il nostro metodo. Raccontare la storia attraverso i bottoni, storie che i visitatori apprezzano tantissimo:
* Un percorso coinvolgente che racconta la storia d’ Italia: i nostri usi e costumi, il nostro passato. Ecco come un bottone può farci ricostruire ciò che noi giovani non abbiamo visto. Grazie, è bellissima. E’ arte che racconta la storia.
* Il viaggio che ci avete fatto fare è incredibile ! Non è la storia del bottone è un insieme di filosofia e “ storia di vita “, veramente indimenticabile, in più il tocco dell’ artista per la presentazione fa diventare la mostra una vera “ galleria d’ arte “. Complimenti !!!
* Un meraviglioso messaggio attraverso un grande ed umile capolavoro di bottoni. Non smetta mai di trasmetterlo ai suoi visitatori. Un’ arte – una storia – una vita. Dalla Sicilia
* Ancora una volta l’ Italia sa distinguersi per la sua unicità e bellezza. Sapessimo imparare ad amare l’ Italia anche per queste cose !!! Grazie per questa lezione di storia e originalità.
Alcune notizie: sono arrivate tante prenotazioni per la vicinissima primavera, sia di gruppi di adulti sia di gruppi di studenti; il 12-02-2015 ho una conferenza-lezione a Bibliobologna Associazione di Cittadini per le Biblioteche; siamo presenti con i nostri bottoni a Vicenza al Museo dell’oro sia nel 2015 sia nel 2016 ed alla mostra internazionale dell’ artigianato alla Fortezza da Basso di Firenze dal 24-04 al 27-04-2015; alla Università di Modena-Reggio Emilia Monica Mattioli discuterà una tesi sulla “Comunicazione dei bottoni”
Grazie per l’ attenzione
Giorgio Gallavotti

Direttore e creatore del Museo del Bottone cel 339 34 83 150 http://ibottonialmuseo.blogspot.it/ https://www.facebook.com/MuseoDelBottone - http://bottone.art-italy.net/ - http://www.bottoni-museo.it/ - giorgio35@teletu.it - https://www.facebook.com/giorgio.gallavotti
Santarcangelo 02-02-2015
P.s. Cominciano le manifestazioni di carnevale. Allego bottoni anni 1980 metallo e smalto con le
maschere veneziane. Il link con la storia del carnevale di Venezia http://ibottonialmuseo.blogspot.it/search/label/Carnevale

13/08/14
IL MUSEO DEL BOTTONE PER FERRAGOSTO E’APERTO
L’ Ass. La Scatola dei Bottoni, che gestisce il Museo del Bottone è lieta di annunciare che anche quest’anno come tutti gli anni il Museo del Bottone sarà aperto per Ferragosto dalle 10-12 15.30-18.30 21-23.30 con ingresso e guida interna gratuita. In questo periodo di vacanze un Museo serio che vuole divulgare la cultura non può stare chiuso, anzi deve aumentare le ore di apertura per soddisfare le esigenze dei turisti.
In quel giorno a tutti i bambini ed a tutte le ragazze sarà offerto un dono: un bottone omaggio a ricordo della visita. Le ragazze potranno scegliere fra bottoni Swarovski o a fiore di vari colori. Ai bimbi maschi bottoni a forma di pallone con i colori della quadra del cuore o a forma di cappellini. Alle bimbe bottoni a forma di cuore, coccinelle o mele.
Si ricorda che nel 2004 il Museo del Bottone può vantare tanti successi sia su scala nazionale che internazionale (l’ultima conquista la Turchia). Le guide del Museo sono in grado di fare la visita sempre gratuita in diverse lingue che i stranieri apprezzano moltissimo. Il 65 % dei visitatori sono stranieri.
Dalle dediche, dai resoconto dei visitatori e dalle pubblicazione arrivate al Museo abbiamo calcolato per difetto che da 40 a 50 nazioni nel mondo hanno scritto o parlato del Museo del Bottone attraverso la Radio, la TV o i giornali.
I bottoni sono stati in tutti i palazzi del mondo, dove si decidevano i destini dei popoli. Il bottone è in grado di raccontare la storia dell’ umanità sotto tutti gli aspetti. La visita guidata fa la differenza ed è la protagonista del successo. Il bottone del 1800 con 8 zaffiri di Maria Antonietta ha la stessa valenza storica di un bottone di fine 1970 da patta da pantalone da uomo. Con Maria Antonietta raccontiamo la rivoluzione francese con quello da patta da uomo con la scritta Portobello la storia della trasmissione televisiva di Enzo Tortora.
Ora i visitatori in aumento del 6% rispetto al 2013 sono in media 50.000 all’anno con un impatto locale non trascurabile.
Buon ferragosto a tutti. Grazie per l’attenzione
Giorgio Gallavotti
Direttore e creatore del Museo del Bottone.

Santarcangelo 13-08-14

03/06/14
Con giugno, inizia la stagione estiva e credo fino a settembre non avrò più il tempo necessario per tenervi informati sugli avvenimenti riguardanti il Museo. Coloro che posso contattare via internet saranno aggiornati dai comunicati stampa. I primi cinque mesi del 2014 di attività del Museo sono stati veramente fantastici ed abbiamo avuto la conferma che il Museo si è imposto come luogo d’arte, di cultura e di storia in Italia e nel Mondo. Non posso scrivere, per ragioni di spazio e di tempo, tutto quanto hanno portato alle mie affermazioni. Mi limito a scrivere quelle più eclatanti. Cominciamo con i numeri. 
   * Dal giorno dell’apertura fissa del 10-05-2008 le firme sono 126.413, non tutti firmano, con 131 nazioni diverse e gli USA sono stati contati per uno stato. Dal 01-01-2013 al 31-05-2013 le firme sono 8.830, nel 2014 firme 10.272 + 16,33%. Di questi tempi l’incremento è ammirevole
   * La RAITV  il  06-04-2014 alle ore 20.00 nel TG ha mandato in onda una mia intervista registrata al Museo ( video su Youtube link “ museo del bottone di santarcangelo “) 
   * RADIORAIUNO, a metà maggio, ha mandato in onda una mia intervista in diretta telefonica di circa quattro cinque minuti. I due eventi sono stati impostati su internet con un impatto eccezionale di contatti in Italia ed in molti stati stranieri. Sono tanti gli stranieri che ci raccontano di aver conosciuto il Museo attraverso i loro mass media video e cartacei. Molti lo hanno scritto sul libro delle firme scrivendo la dedica, alcuni dalle Canarie, dal Canada e dall’ Australia, dal Belgio, dalla Russia ecc.
   * Passiamo a internet su facebook e twitter i contatti vanno dai  20-30 ai 50-60 ogni giorno da tutto il mondo. Sul blog aperto 03-05-2012 i visitatori sono14.803 con 50.181 al 02-06 di visualizzazioni totali e il blog è stato anche al 309.mo posto come posizione dei blog culturali in Italia.  Su twitter è stata fatta una visita virtuale del Museo in prima nazionale. Appuntamento ore 15 del 09-05-2014 su twitter. Con l’organizzazione della Ass. Nazionale Piccoli Musei (sono membro del CdA) ogni 6-8 minuti circa si impostava un quadro con didascalia, otto quadri in tutto, ma sufficienti per far capire l’importanza del Museo. Gli innumerevoli Musei collegati potevano chiedere informazioni a cui io rispondevo. Un grande successo mediatico.
   * Sempre su internet quasi ogni giorno, qualcuno imposta un post sul proprio blog, un filmato su Yuotube  o scrive commenti sul Museo.
   * Il cartaceo, la stampa locale, soprattutto La Voce di Romagna, e nazionale  ha messo in evidenza gran parte dei successi. Diverse riviste, nazioni e non, hanno dedicato intere pagine con interviste e fotografie. Ne cito una: la rivista dei collezionisti di bottoni  Australia Button Collector  ha dedicato una pagina intera con tre fotografie sul Museo del Bottone. Credo che nessun Santarcangiolese per la sua attività culturale sia mai arrivato così lontano. L’autrice dell’ articolo è venuta in Italia appositamente per vedere il Museo.
Chiudiamo con il passato con un Museo in piena salute e guardiamo al futuro. L’ estate speriamo ci porterà ancora tante novità. Ve ne comunico una certa. Telesanterno ha registrato un video, per una servizio TV, per circa di 15 minuti, dove io racconto le storie dei bottoni. Dovrebbe andare in onda nel mese di giugno sul canale 18. Gli impegni culturale del Museo arrivano alla fine dell’estate. 
   * Cominciamo con il 5° Convegno Nazionale Piccoli Musei a Viterbo il 26-27 sett. 2014 dove ancora una volta sono chiamato a presentare ufficialmente i Piccoli Musei ed ancora una volta il Museo del Bottone e Santarcangelo  trovano una importantissima risonanza nazionale.
   * Nuova conferenza alla Università della Terza età, questa volta, dopo quella di Rimini a Cervia il 23 ott. 
   * Per la fine del’anno ancora due conferenze a Santarcangelo. Una organizzata dalla Associazione Libra e l’ altra dalla Biblioteca Comunale. Non vi sono ancora le date ma sono già stati presi degli accordi. Queste attività culturali lanciano definitivamente il Museo del Bottone  nel campo della cultura ed oggetto di studi e di ricerche, da sottolineare che il Museo è stato oggetto di 12 tesi dal Politecnico di Milano alla Sapienza di Roma.
Grazie per l’attenzione.
Giorgio Gallavotti
Direttore e creatore del Museo del Bottone
Santarcangelo 03-06-2014

15/04/14
La trasmissione dell’intervista al TG UNO delle ore 20 del 06-04-2014  ha avuto un grande impatto mediatico in Italia ed all’estero. Il link 06/04/14 TG 1 ore 20:00
L’attività del Museo del Bottone continua conscia del proprio ruolo nella società.
Si riparte con un grande evento “SECONDO BOTTON D’ORO “ da assegnare a Claudia Protti Viserba Rimini.  Ha avuto l’idea di creare e di gestire il blog del Museo, che ci ha permesso di far conoscere il Museo in gran parte del mondo. L’evento si svolgerà al Museo del Bottone Via Della Costa 11 Santarcangelo il giorno 04-05-2014 dalle ore 16.30. Il programma:
A° Si inizia con quattro racconti dove i bottoni sono testimoni di un avvenimento, narratore Gallavotti Giorgio
  1-Papa Ganganelli - Mozart - Papa Francesco epoca anni 1700
  2-Chi paga ? Paga Zucchi. Epoca anni 1800
  3-La dottoressa Montessori epoca anni 1920
  4- La Fiat epoca anni 1950.
B° Assegnazione del Botton d'Oro con la lettura delle motivazioni.
C° Un piccolo buffet a tutti gli intervenuti. 
Tre comunicazioni.
- Prima, l’importante accordo con Telesanterno per una ripresa-intervista sulla ricerca dei Piccoli, Grandi Musei. Sul libro delle firme hanno scritto:  qui hanno trovato tutto quello che cercavamo. Presto ritroveremo il Museo sul web, Telesanterno fa parte di un gruppo nazionale di Tv private, che si scambiano la produzione.
- Seconda, importantissima è la comunicazione da parte dei Piccoli Musei del 5° convegno nazionale dei Piccoli Musei a Viterbo 26-27 sett. 2014. Ecco uno stralcio della lettera.
Caro Giorgio,anche quest’anno vorremmo averti nostro ospite in occasione del Quinto Convegno dei Piccoli Musei, ma questa volta, se ti fa piacere e se vorrai accettare il nostro invito, avrai un incarico ufficiale: aprire la seconda giornata del convegno, quella in cui avremo tutte le relazioni dei responsabili di piccoli musei e la presentazione di buone pratiche, portando il tuo saluto in rappresentanza di tutti gli associati all’Associazione Nazionale Piccoli Musei. Questa volta si spera di far partecipare il Ministro della Cultura.
Questi due eventi porteranno grande visibilità alla Romagna, a Santarcangelo ed al Museo del Bottone.
- Terza, si prepara, in occasione dei Balconi Fioriti, 17/18-05, la 2° manifestazione del “Profumo dell’arte” con il tema dell’ AMICIZIA che si svolgerà lungo la scalinata  della via Della Costa con pittori, scultori e ricamatrici, in arte estemporanea e con spettacolo, solo nel giorno domenica 18-05-14 di recitazione e di lettura a tema alla fine della scalinata. 
Ora un appello a tutti coloro che credono il Museo del Bottone un luogo di arte, storia e cultura, ma che è anche uno strumento turistico che attira tantissima gente, con effetto positivo sulla economia di Santarcangelo. Le firme totali dal 10-05-2008 al 14-04-2014 sono 122.118.
Chiediamo il 5X1000 – 2014 per l’Associazione, iscritta dal 2008 all’album delle ASP Provinciale di Rimini, La Scatola dei Bottoni,  C.F. 911 064 50 405 , che cura la visibilità del MUSEO DEL BOTTONE di Santarcangelo. Nel 2010 dal 5X1000 l’ Associazione ha avuto un contributo di 227,66 e nel 2011 un contributo di 379,86 un bellissimo balzo in avanti che da un po’ di respiro alla cassa della associazione. Si ricorda che il Museo è privato, l’ingresso e la guida gratuita. Siamo in affitto, paghiamo regolarmene tutte le spese di gestione. AIUTATECI GRAZIE.
Il Museo del Bottone è un viaggio nella storia ed i bottoni, che avete a casa vostra nella famosa scatola, sono l’anima e la memoria della vostra famiglia. Meditate gente. Ringraziando per l’attenzione
Giorgio Gallavotti
Direttore e creatore del Museo del Bottone
Santarcangelo 15-04-2014


07/04/14
Carissimi amici il Museo del Bottone su RAITVUNO nel Tg delle 20  del 06-04-2014
Ieri 06-04-2014 nel TG  delle ore 20 su RAITVUNO è stata messa in onda una intervista a Giorgio Gallavotti creatore del Museo del Bottone.
Grande risonanza su internet e complimenti dall’ Italia, ma anche dal Belgio, dove il tg è stato visto in diretta e da altre parti del mondo dove è arrivato attraverso i link inseriti sui media.
Tanta pubblicità per Santarcangelo e per il Museo del Bottone.
Questa apparizione del Museo in tv nazionale è la conseguenza del lavoro svolto che ha portato tantissimi visitatori al Museo da tante nazione del mondo. Ecco il bilancio del primo trimestre 2014. 
Il primo trimestre del 2014, soprattutto in marzo, il Museo del Bottone è stato travolto da uno tsunami di visitatori. La parte del leone l’hanno fatto i gruppi arrivati dalla Germania, a cui facciamo la visita guidata in tedesco e consegniamo il materiale informativo nella loro lingua. Su 58 gruppi, accompagnati direttamente dalle guide al Museo, 44 sono stati tedeschi. Complessivamente, dall’inizio dell’anno, i gruppi, compresi anche quelli accompagnati dall’ ufficio IAT di Santarcangelo sono stati 77 per un totale di 2417 visitatori. Santarcangelo ed il Museo del Bottone attirano tantissimo. Naturalmente le statistiche hanno lievitato le cifre in maniera esponenziale.
MARZO 2013 firme 1.653 nel 2014 firme 2.774 un stupendo  +67,81%
TRIMESTRE 2013 firme 3071 nel 2014 firme 4153 ottimo balzo di +35,23 %.
Le firme totali dal 10-05-2008 al 31-03-2014 sono 120.196. 
Ieri 06-04-2014 si è svolto al Museo del Bottone  il Secondo Raduno Nazionale dei collezionisti ed amanti dei bottoni. Hanno aderito 29 persone da gran parte d’Italia. Collezionisti quotati che dopo la visita al borgo vecchio, al Museo del Bottone con pausa pranzo al ristorante da Lazaroun, si sono riuniti nel pomeriggio sotto il portico dell’ ufficio IAT dando vita agli scambi ed alle trattative dei bottoni. Alcune foto di Claudia Protti del Raduno
L’attività del Museo non si esaurisce qui perché un altro evento sarà per il 2° Botton d’Oro  da assegnare, in occasione di sei anni di attività fissa del Museo, il 04-05-2014 alla collaboratrice Claudia Protti, Viserba Rimini, che con l’apertura del blog ha definitivamente lanciato il Museo del Bottone nel mondo. Il 1° Botton d’Oro è stato assegnato nel 2011 alla Prof.sa del’ Università della Moda di Rimini Ilaria Picardi.
Infine si prepara, in occasione dei Balconi Fioriti, la 2° manifestazione del “ Profumo dell’arte” con il tema dell’ AMICIZIA che si svolgerà lungo la scalinata  della via Della Costa  con pittori, scultori e ricamatrici, in arte estemporanea, con spettacolo, solo nel giorno domenica 18-05 di recitazione e di lettura a tema alla fine della scalinata.
Al Museo sono arrivati tantissimi reperti. All’ apertura del 10-05-2008 in mostra avevamo 8.500 bottoni ora sono quasi 12.000 arrivati da tutto il mondo. Ultimamente sono arrivati 200 bottoni in vetro di Boemia del 1980 con dei colori vivacissimi e stupendi, tant’è che abbiamo fatto un post sul blog intitolato LA BELLEZZA  <  http://ibottonialmuseo.blogpost.it > mettendo in evidenza anche altre bellissime realtà santarcangiolesi.
Grazie per l’ attenzione, con cordialità e simpatia
Giorgio Gallavotti
Direttore e creatore del Museo del Bottone 
Santarcangelo 01-04-2014


02/01/14
IL MUSEO DEL BOTTONE RINGRAZIA IL 2013
Siamo nel 2014. Il 2013 per il Museo del Bottone è stato un anno veramente fantastico.
Non voglio fare un elenco di numeri che sono sempre freddi anche se danno l’idea dell’importanza e la conoscenza del Museo in Italia e nel mondo. Vi dico solamente che nel 2012 le firme sul registro delle presenze sono state 20.215, nel 2013 abbiamo raggiunto le 26.327 con un + 30,24%. Le firme totali dal 10/05/2008 sono 116.141, pensando che non tutti firmano, si può dedurre che abbiano superato abbondantemente le 220.000 presenze. Il totale delle nazioni sul libro delle firme 126 e gli Usa sono stati contati per una nazione. Quest’anno le nazioni sono state 84 contro quelle del 2012 che erano 69.
Durante il 2013 ho fatto diversi comunicati stampa dove annunciavo i tanti contatti con persone di nazioni da tutte le parti del mondo. Avere avuto i contatti diretti al Museo con tante persone da tutto il mondo è una cosa indescrivibile ed emozionante: Danimarca, Brasile, Australia, Polonia, Nepal, Lituania, Filippine, Canada, solo per citare alcune nazioni, ma anche illustrare il Museo al Convegno Nazionale dei Piccoli Musei ad Assisi di fronte ai rappresentanti, arrivati da tutta Italia, dei piccoli musei.   
Bottoni, libri, giornali, auguri, quadri, presepio, interviste, autorizzazioni per poter utilizzare le immagini del Museo per libri o articoli, sono reperti o richieste che arrivano continuamente affinché il NOSTRO Museo diventi più importante e conosciuto sempre di più nel mondo. L’ultima sorpresa il 23/12/13 la telefonata della giornalista Elena Chahanova, di Radio Nazionale Bulgaria, che mi chiedeva l’autorizzazione per una foto, la natività creata con solo bottoni, dono di Maria Rita Castrica Acquasparta (TR), da inserire con un suo articolo sul Natale in Italia, sulla rivista di BNR, il 24 la pubblicazione è arrivata sul mio computer.
Sin dall'inizio credevo fermamente in questo Museo ed ho lottato moltissimo contro tutti per aprirlo. Non potevo mai immaginare l'eccezionale successo, che non si tratta di quello dei numeri dei visitatori, che sono veramente eccezionali, ma quello della stima, del sostegno, dell'amore, voglia di contribuire, voglia di essere presenti,  anche semplicemente con un commento su facebook, un post sul blog, una frase sul libro delle firme o un articolo su un giornale o su una rivista, un commento in tv nazionale o locale o una notizia su Radioraidue o privata o su una rete nazionale;  oppure Claudia Protti che crea il blog del Museo ed  Ilaria Picardi la pagina di facebook su loro iniziativa. Un ringraziamento particolare per il grande aiuto incondizionato dei soci della associazione La Scatola dei Bottoni, che cura la visibilità del Museo del Bottone. I cittadini di Santarcangelo amano il Museo del Bottone e non mancano mai di portare amici o parenti.  Tutto questo e  altro mi fa, CI FA, toccare il cielo con un dito e siamo orgogliosi di continuare la nostra missione, che è quella di far conoscere la storia, di oltre quattro secoli, sociale, economica, politica, di costume e di moda, attraverso il bottone.
La storia che si racconta al Museo del Bottone, non è quella di date o di battaglie o successioni di regni o governi, arida e fredda, che molti odiano, ma quella scritta dal popolo attraverso la simbologia sui bottoni.
Allora viene fuori uno spaccato della nostra vita vissuta quotidianamente: si parla della emancipazione femminile; degli avvenimenti che hanno cambiato il mondo; la scoperta delle tombe dei Faraoni, l’inizio del turismo di massa; la storia della ferrovia italiana o telefonia; la storia delle olimpiadi o il carnevale di Venezia; di art decò, di stile liberty; dei dopo guerra mondiali o delle brigate rosse o della caduta del Muro di Berlino. Potrei elencare ancora decine di storie ma non vi voglio annoiare e mi fermo qui su quanto è successo nel 2013 e di quanti tesori ci ha lasciato in eredità per il 2014.
All’inizio della storia a Santarcangelo qualcuno mi aveva detto  <nessuno è profeta in patria> spero che quest’anno vi sia una riflessione da coloro che reggeranno le sorti della città. Buon anno a tutti.
Giorgio Gallavotti
Direttore e creatore del Museo del Bottone
Santarcangelo 02-01-2014

16/12/13
Carissimi soci visitatori
Con l’arrivo del 2014 l’Associazione no profit “La Scatola dei Bottoni“ che cura la visibilità del Museo del Bottone, chiede a tutti coloro che hanno trovato il Museo del Bottone un luogo di cultura, arte e storia, la loro adesione per continuare la nostra opera molto importante sotto l’aspetto culturale e turistica. 
Se lo desiderate mettete 5,00 euro in una busta e spedite a:
Museo del Bottone - Via Della Costa 11 - 47822  Santarcangelo di Romagna (RN).  
Per informazioni: referente Giorgio Gallavotti 339 34 83 150.
L’iscrizione all'associazione non comporta nessun obbligo ed impegno. La vita sociale è lasciata alla volontà degli iscritti. La quota, che per la cifra è simbolica, è annuale e non sarà mai chiesta nessuna integrazione.
Coloro che hanno un indirizzo email sono invitati a comunicarlo tramite messaggio elettronico a giorgio35@teletu.it. Potete anche scrivere il vostro indirizzo email su un foglio e spedirlo al Museo insieme alla lettera di richiesta di iscrizione. Ricevere i comunicati stampa e gli articoli dei giornali sull'attività del Museo, così sarete sempre informati tempestivamente ed evitiamo tanto lavoro con un beneficio economico.
Il 2013 per il Museo è stato un anno eccezionale. Credevamo di non raggiungere i già numerosi ed importanti successi del 2012 e invece quest’anno li abbiamo superati di molto, con il numero dei visitatori.
Novembre 2012 firme 842 - novembre 2013 firme 1.213 + firme +371 uguale a +44,06%. Totale anno al 30 novembre 2012 firme 18.503 – 30 novembre 2013 firme 24.568 firme +6.065 uguale a +32.78%
Dall’ apertura fissa del 10/05/2008 al 30/11/2013 firme 114.382, pensate a tutti quelli che non hanno firmato. Alla fine di settembre 2013 abbiamo superato il numero, con tre mesi di anticipo, quello del 31/12/2012, soprattutto con la notorietà del Museo nel mondo. Abbiamo avuto contatti con collezionisti della Svizzera, Polonia, Danimarca, Usa, Australia e con il Museo Nazionale del Bottone in Cina. Abbiamo avuto tantissimi visitatori stranieri (il 60% sono stranieri), che hanno conosciuto il Museo attraverso i loro mass media dal Quebec in Canada, Filippine, Usa, Argentina, Brasile, Nepal, Cile ecc., e praticamente dalla stragrande maggioranza di nazioni europee. Le nazioni sul libro delle firme sono 126 e gli USA contati per un solo stato. Di tutta questa notorietà ne ha beneficiato anche la parte del Museo che riguarda i bottoni. Sono arrivati da varie parti del mondo: Cina-Giappone-Russia-Tibet-Indonesia-Filippine  e …… oltre a tantissimi reperti  prestigiosi italiani ed europei.
Infine voglio sottolineare che il Museo fa parte della Associazione Nazionale Piccoli Musei.
Ha dato tanta visibilità al nostro Museo a livello nazionale, ma con risvolti anche internazionali. Il Museo è stato presente nei quattro convegni nazionali svolti a Castenaso BO, 2010 – Battaglia Terme PD, 2011 -  Amalfi, 2012 – Assisi, 2013 in cui ha avuto, sempre, la possibilità di intervenire e raccontare quanta arte, storia  e cultura vi è dietro ad un bottone, ma anche per la gestione delle visite, ricevendo tanti applausi e complimenti.
Tutto questo è merito della nostra associazione che ci permette di far funzionare il Museo sotto tutti gli aspetti, ma soprattutto è merito dei soci. Una associazione senza soci non esiste. Nel 2013 gli iscritti sono 126 compresi una decina in giro per l’Italia. Sinceramente troppo pochi per sostenere una attività così vasta come è diventata quella del Museo. Bisognerebbe fare un sforzo, ognuno di noi, ed arrivare almeno a 300 iscritti, tanto meglio se da tutta Italia, per metterli sulla bilancia dei rapporti fra le Istituzioni e l’Associazione. Per fortuna che su quella bilancia vi sono dei numeri molto pesanti, ma non bastano da soli a dare una scossa a gente refrattaria, nelle azioni concrete di sostegno alla cultura. Speriamo ci sia un cambiamento di tendenza affinché la cultura sia considerata ai livelli che si merita.
Vi ringrazio di cuore per la vostra collaborazione, con tanta simpatia e cordialità.
Per il CdA della Associazione
Giorgio Gallavotti
Direttore e creatore del Museo del Bottone
Santarcangelo dicembre 2013

30/11/13
Carissimi soci e amanti dei bottoni l’estate è finita, le fiere sono passate, i pullman di turisti stranieri ritorneranno in marzo. Ora ho un po’ di tempo per voi, perché per seguire le numerose attività del Museo, che sono prioritarie, ho dovuto trascurare il nostro rapporto su quanto succede attorno al Museo. Mi dispiace tantissimo perché ci tengo ad avere contatti con voi soci. Alcuni di voi avranno seguito il Museo attraverso i mass media, i video, i quotidiani... Altri seguono gli aggiornamenti attraverso il blog, la newsletter e i social network. Chi ha comunicato il proprio indirizzo email chiedendo di essere aggiornato riguardo le attività e novità del Museo ha ricevuto circa un comunicato al mese.
La prima cosa che voglio dirvi è che il Museo quest’anno ha avuto un successo strepitoso, al di là delle previsioni,  sia sotto l’aspetto del numero dei visitatori che sulla visibilità in campo nazionale, ma soprattutto in quello internazionale.
Pensate che i visitatori alla fine di settembre 2013 hanno superato, con tre mesi di anticipo il numero dei visitatori di tutto il 2012.
Tantissime le soddisfazioni da tutto il mondo. Dal Quebec, (Canada) all’Australia; dall'Indonesia e Filippine all’Argentina e Brasile; - dall’estremo nord della Lituania all’estremo sud del Sud Africa. Sono 126 le nazioni straniere presenti sul libro delle firme e gli Usa sono stati contati come una sola nazione. In tantissime nazione i cittadini sono stati informati dai loro mass media video e cartacei sul Museo del Bottone. Alcuni esempi che danno l’idea della notorietà del Museo nel mondo: quest’anno una trentina di cittadini europei, e non, sono arrivati per una visita al Museo dopo averlo scoperto nel loro Paese grazie a quotidiani, riviste o servizi televisivi. I tedeschi arrivavano con il giornale in mano e mi chiedevano se quel Museo raccontato sul loro foglio era proprio quello in cui si trovavano.
La presidente di un club di collezionisti di bottoni dell'Australia, è arrivata in Italia appositamente per visitare il Museo del Bottone. Ha portato riviste pubblicate dalla loro associazione, The Victorian Button Collectors Club, ha comperato diversi libri, di cui io sono l’autore, ha fotografato di tutto e di più. Ha sottolineato che in Australia una meraviglia così non ce l’hanno. E’ una giornalista e racconterà la sua visita sulla stampa australiana. Ha detto che ritorna nel 2014 e che sicuramente non sarà sola.
Altra storia: due collezionisti danesi, marito e moglie, lei fotografa, hanno mandato un catalogo, costosissimo vista la grafica, dei loro bottoni. In ottobre hanno affittato un appartamento a Roma e sono venuti al Museo per ben due volte: 08 e 09 ottobre e 15 e 16 ottobre, soggiornando al Villino. Per tutti 4 quattro giorni sono rimasti al Museo per l'intero orario di apertura. Si sono interessati solo dei bottoni del 1900. Hanno fotografato tutti i reperti e chiesto perizie per i loro bottoni. Hanno comperato con sottoscrizione una cifra consistente di bottoni vintage. Il perché non si sa. Forse vorranno fare anche loro un Museo, ben venga. Per email hanno chiesto la perizia di diversi bottoni. Altre storie simili dalla Polonia, dalla Cina e da altre parti del Mondo.
In Italia l’avvenimento più rilevante è stato il  Quarto Convegno Nazionale Piccoli Musei che si è svolto ad Assisi nei giorni 11 e 12 novembre 2013 durante il quale io, come oratore ufficiale, ho parlato dei successi e della gestione del Museo ricevendo tanti applausi e congratulazioni che poi hanno avuto una scia di gradimento su internet. Il Museo del Bottone è diventato un'icona dei Piccoli Musei. Piccolo ma con grandi numeri. Qui potete leggere una sintesi: Museums Newspaper.
Altra conquista importantissima sotto l’aspetto culturale, da ottobre il Museo ha le stagiste della Università della Moda di Rimini. Ognuna deve fare 300 ore, gratuitamente  a loro spese o della Università. Sanno parlare diverse lingue ed ora siamo in grado di fare le visite in francese, tedesco, inglese, spagnolo e in parte in russo. Con l’arrivo della prossima stagista, di origine cinese, anche in cinese e giapponese.  Pensate che il 60 % dei turisti che arrivano al Museo sono stranieri, quasi tutti trovano le referenze del Museo su cartaceo ed è una bellissima cosa che lo caratterizza moltissimo.
Si sta per chiudere l’anno  e l’ ultima iniziativa è il Presepe nella grotta del Museo, creato dai soci della nostra associazione La scatola dei bottoni: l'illustratore Fabrizio Pavolucci, Nicolini Renzo e Giulia Sacchini, i principali artefici, con costo relativamente zero euro. Visitabile gratuitamente come il Museo e la guida gratuita.
Penso che non riescirò a fare un nuovo comunicato ai soci entro la fine dell’anno, con me il tempo è tiranno, mi occorrerebbero 36 ore al giorno, quindi sin da ora vi faccio, unitamente a tutto il CdA dell' Associazione I MIGLIORI AUGURI DI UN SERENO NATALE E FELICE ANNO NUOVO e che la vita vi sorrida sempre. AUGURISSIMI !
All’inizio del 2014 vi presenterò il resoconto del 2013 che sarà senza ombra di dubbio molto gratificante con la promessa di avere per tutto l’anno più contatti diretti con voi.
Con tanta cordialità e simpatia
Giorgio Gallavotti
Direttore e fondatore del Museo del Bottone di Santarcangelo
Santarcangelo di Romagna 24/11/2013

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