Fino a pochi giorni fa al Museo erano arrivati bottoni da 52 nazioni differenti! Da molti mesi pensavo cosa avrebbe potuto arricchire ulteriormente la mostra... Ne ho fatti arrivare due perfino dallo spazio: quelli di Cristoforetti e di Parmitano. Il Museo del Bottone è stato visitato da gruppi di suore, di frati e anche dal Vescovo Monsignor Lambiasi e pensavo tra me e me "ora manca il Papa!".
Papa Francesco non è arrivato di persona al Museo ma ha inviato i bottoni della sua talare, in seta pura ricamati a mano, con il documento firmato dal Segretario di Sua Santità: "si certifica che l’acclusi bottoni sono della veste, di Sua Santità Papa Francesco". Non posso che ringraziare di cuore Sua Santità Papa Franceso ed i suoi collaboratori.
Ora al museo abbiamo tre quadri che utilizziamo per raccontare alcuni avvenimenti che riguardano il cristianesimo. I bottoni della gerarchia ecclesiastica. Donati dall’atelier Lavs di Santarcangelo, famosa nella gerarchia ecclesiastica per la produzione delle vesti talari. Col secondo quadro raccontiamo la storia di Papa Montini.
Col terzo quadro raccontiamo la storia di quasi due secoli, dalla fine del 1700 ai primi anni 2000. All'interno del bottone, (immagine sotto), è raffigurato uno dei compositori e pianisti considerato tra i più grandi geni della storia della musica. Alla destra del bottone un ritratto di Wolfgang Amadeus Mozart e all'estrema destra del quadro un ritratto di Clemente XIV, il nostro Papa, nato a Santarcangelo. Per approfondire la storia della religione cattolica raccontata attraverso i bottoni potete leggere questo vecchio post:
Musica, Mozart, pai e i bottoni... al Museo!
Il Museo è gettonatissimo. Nei primi quattro giorni del 2017 sono arrivati al Museo visitatori di otto nazioni: Lussemburgo, Giappone, Bolivia, Inghilterra, Svizzera, Rep. S. Marino, Paraguai e un gruppo di 22 russi. Moltissimi anche i gruppi arrivati da varie regioni d’Italia.
Sabato 24/12/16, vigilia di Natale, su Rai Uno durante il programma “Il caffè di RAIUNO” in onda dalle ore 6 alle 7 del mattino, Giorgio Gallavotti ha presentato il Museo del Bottone di Santarcangelo. La trasmissione è stata seguita da tante persone, fra cui la giornalista della rivista Quark, Barbara Gallavotti che ha telefonato facendo i complimenti per i successi del Museo del Bottone. Per la terza volta il Museo ha attirato l’attenzione della RAI.
L’anno 2016 si è chiuso in bellezza con tante dediche. Eccone alcune:
* Curioso osservare come la mente umana spazi tra tempi antichi e moderni anche attraverso simbologie come dei piccoli bottoni.
* Questo Museo dimostra che la cultura è il “fiore all’occhiello” della nostra cara Italia.
* Meraviglioso racconto e fantastico tesoro.
* Una esperienza che mi ha toccato il cuore
* Grazie per la grande valorizzazione di queste opere d’arte uniche.
* Complimenti per la grande passione e cultura. Un viaggio nella storia attraverso i bottoni è davvero eccezionale. Grazie
Ringrazio per l’attenzione e con cordialità e simpatia
Giorgio Gallavotti - Tel: 339 34 83 150 - Mail: giorgio35@teletu.it
Blog:
http://ibottonialmuseo.blogspot.it/
Twitter: @MuseoDelBottone